lunedì 14 settembre 2020
Università online opinioni
Facciamo una panoramica sulle opinioni riguardo le università online
Prima di iscriversi ad un corso di laurea è bene consultare le opinioni che circolano sull’università che si vuole scegliere. Le università telematiche non fanno eccezione.
Internet permette per ogni cosa di avere delle recensioni. È estremamente facile oggi farsi un’idea sulla bontà o meno di un ristorante, come di una scuola di formazione. Anche le università sono suscettibili di opinioni e recensioni da parte di ex studenti. I forum di discussione e i siti specializzati non mancano.
Vediamo di chiarire alcuni aspetti necessari per farsi un’opinione più completa possibile sulle università telematiche.
Opinioni università telematiche: miti da sfatare, pro e contro
La prima cosa che solitamente uno studente che si appresta ad iscriversi all’università vuole sapere, è se la sua laurea sarà valida. La risposta è sì. Le università telematiche offrono corsi di laurea analoghi a quelle delle università tradizionali. Ogni materia prevede delle video lezioni e del materiale didattico che viene messo a disposizione dello studente, che si organizza lo studio come meglio crede, direttamente da casa, senza la necessità di seguire lezioni nelle aule universitarie come avviene per gli atenei tradizionali.
Per ogni materia sono previsti esami. Questi avvengono in una delle sedi fisiche delle università telematiche, sparse in tutta Italia, con la modalità tipica di tutte le università e cioè alla presenza di una commissione composta dal docente e dai suoi collaboratori. Al termine degli esami lo studente concorda una tesi di laurea con uno dei docenti con i quali ha fatto almeno un esame. Quando il lavoro è pronto terrà la discussione davanti ad un’apposita commissione, e infine, sarà laureato.
Bisogna sapere che in Italia il MIUR ha riconosciuto solo 11 università telematiche. Al di fuori di queste, le altre sedicenti università non fanno che offrire corsi di studio che, se anche interessanti, non hanno valore legale.
Le università telematiche hanno iscrizioni aperte tutto l’anno. Non hanno neppure il test di ingresso! Ogni momento è buono per iscriversi, dimostrando di essere in possesso di un diploma di scuola superiore e pagando la retta. Non serve aspettare settembre o gennaio, come negli atenei classici.
Per quanto riguarda i possibili aspetti negativi, si può annoverare il fatto che seguire le lezioni da soli nel chiuso di una stanza fa perdere allo studente la parte più bella dell’università che è la condivisione con i colleghi di un percorso di studio, fatto di reciproco aiuto e confronto. Le piattaforme social hanno in parte risolto questo problema.
Opinioni università online: i costi
È impensabile scegliere un corso di laurea senza prima essere al corrente dei suoi costi. Le università telematiche solo all’apparenza sono più care delle università tradizionali. Questo perché la modalità di determinazione della retta annuale è diversa. Le università tradizionali hanno una retta annuale che comprende la tassa regionale e l’iscrizione vera e propria determinata dall’ISEE, cioè l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, un documento che attesta la situazione economica della famiglia dello studente. Più l’ISEE è alto, più il costo di iscrizione sale. Al contrario, nelle università telematiche la retta è fissa e stabilita dal singolo ateneo e varia da 500 euro fino a 5.000 euro l’anno a seconda dell’università.
L'Università Telematica permette, però, di seguire le lezioni a distanza abbattendo i costi di spostamento da e per la sede delle lezioni, o anche la necessità di prendere un appartamento in città per gli studenti fuori sede. A conti fatti è un bel risparmio.
Scegliere l’università telematica migliore
Come detto in introduzione, nell’era di internet è facile reperire recensioni degli atenei. Ma oltre all’opinione dei singoli studenti, che è facile reperire su siti quali trustpilot, o su forum dedicati, ma anche sulle pagine Facebook delle singole università, è bene cercare anche materiale oggettivo.
Per chi cerca un giudizio obiettivo, allora è il caso di leggere i rapporti stilati da ANVUR. È l’agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca. Si tratta appunto di un ente statale che emette dei veri e propri report sui singoli atenei andando a valutare non solo ogni facoltà e ogni percorso di studio, ma anche la considerazione che gli atenei hanno dello studente, come reclutano i docenti e altri aspetti ancora. I rapporti sono molto dettagliati e terminano con un giudizio che va da 0 a 10. Sopra il 5,5 l’università ha raggiunto la sufficienza.
Prima di scegliere quale sia l’università telematica a cui iscriversi è bene avere le idee chiare anche sul percorso di studio che si vuole seguire. Il panorama è ampio e la scelta non manca.