mercoledì 13 marzo 2019
TFA sostegno 2019: come iscriversi e cosa studiare
Tutto quello che c'è da sapere sulle prove per accedere ai corsi di specializzazione per il sostegno
È oramai qualche settimana che il Ministro dell'Istruzione Marco Bussetti ha firmato il decreto relativo all'avvio dei corsi di specializzazione per il sostegno nell'anno accademico 2018/2019. Stando a quanto si legge nello stesso Decreto Ministeriale, saranno ben 14224 i posti disponibili per formarsi come insegnanti di sostegno operanti all'interno delle scuole primarie e secondarie italiane. Questo testimonia quanto la tematica degli studenti con disabilità stia a cuore al Ministro Bussetti, che ha già promesso di voler specializzare ben 40 mila nuovi insegnanti sul sostegno nei prossimi tre anni. Ma come fare allora per iscriversi alle selezioni di accesso al corso TFA 2019? Quali requisiti sono necessari? E cosa studiare per superare il test?
TFA sostegno 2019, il Decreto Ministeriale
Come già detto, il Decreto Ministeriale dello scorso 21 febbraio 2019 ha ufficialmente autorizzato gli Atenei italiani ad attivare i diversi percorsi di specializzazione per le attività di sostegno didattico ad alunni con disabilità nelle scuole del territorio nazionale. Più nel dettaglio, il testo firmato dal Ministro Bussetti fornisce informazioni pratiche circa i requisiti necessari per accedere ai corsi, le date dei test preliminari e le modalità di svolgimento delle prove stesse.
Anzitutto, tutti gli interessati a prendere parte alle selezioni per l'accesso ai corsi TFA sostegno 2019 devono prima superare un test preliminare, fissato in due diverse date:
- il 15 aprile sarà il turno degli insegnanti della Scuola dell'Infanzia (mattina) e della Scuola Primaria (pomeriggio)
- il 16 aprile toccherà invece ai docenti della Scuola Secondaria di Primo e Secondo Grado (rispettivamente nella mattina e nel pomeriggio).
Ogni test preliminare, che può essere sostenuto in un unico Ateneo del territorio, si comporrà di 60 quesiti a risposta multipla (5 risposte di cui soltanto una corretta) e dovrà essere consegnato entro le due ore di tempo a disposizione dei candidati. Una volta superato il test, sarà poi necessario sostenere una o più prove scritte/pratiche ed una prova orale, il cui superamento garantirà l'accesso effettivo al corso di specializzazione.
TFA sostegno 2019: i requisiti necessari
Chiaramente, il Decreto Ministeriale ha fornito informazioni specifiche anche riguardo i requisiti necessari per accedere al test preliminare. Più nel dettaglio, a tutti gli insegnanti della Scuola dell'Infanzia e Primaria è richiesto:
- Laurea in Scienze della Formazione Primaria
- Diploma magistrale, o diploma sperimentale a indirizzo psicopedagogico e/o diploma magistrale a indirizzo linguistico
- Titolo di abilitazione conseguito all'estero e poi riconosciuto in Italia secondo la normativa vigente.
I requisiti richiesti invece agli insegnanti della Scuola Secondaria di Primo e Secondo Grado sono invece:
- Laurea + 24 CFU in discipline antropo-psico-pedagogiche ed in metodologie e tecnologie didattiche. Laddove non siate ancora in possesso dei 24 CFU richiesti, il Consorzio Universitario Internazionale vi dà la possibilità di accedere ad un percorso formativo di ben quattro diversi insegnamenti (Psicologia dell'educazione, Antropologia culturale, Pedagogia generale e sociale, Metodologie e tecnologie didattiche)
- Laurea + 3 annualità di servizio nel corso degli 8 anni scolastici precedenti.
Viceversa, gli insegnanti tecnico pratici (ITP) hanno la possibilità di accedere al test preliminare semplicemente essendo in possesso del Diploma di Scuola Secondaria Superiore.
TFA sostegno 2019: come iscriversi e cosa studiare
Una volta che vi siate assicurati di essere in possesso dei requisiti giusti per poter accedere alle prove di accesso al corso TFA sostegno 2019, avrete la possibilità di iscrivervi al test preliminare direttamente presso l'Ateneo in cui sosterrete le prove. Per avere maggiori informazioni al riguardo, dovrete quindi consultare il bando pubblicato dalla vostra università o ente di riferimento. Quello che è certo è che gli Atenei richiederanno una tassa di iscrizione al test, che potrebbe oscillare attorno ai 150 € circa.
Risolta l'iscrizione, l'altra preoccupazione degli insegnanti riguarderà senza dubbio cosa studiare per sostenere il test preliminare? Anzitutto, dovete considerare che almeno un terzo delle domande riguarda la verifica delle competenze linguistiche e della comprensione dei testi di lingua italiana. Viceversa, le materie delle prove scritte ed orali riguardano le competenze socio-psico-pedagogiche, chiaramente differenziate a seconda del grado della scuola di riferimento. Tra le competenze richieste ci sono anche quelle riguardanti l'intelligenza emotiva, la creatività applicata, l'organizzazione scolastica, nonchè conoscenze relative a ruoli e mansioni degli organi scolastici. Insomma, tutto quanto riguarda il ruolo dell'insegnante di sostegno all'interno della scuola.
Come ottenere i 24 CFU con il CUI
Volete iscrivervi alle selezioni per il corso TFA sostegno 2019 ma non avete ancora conseguito i 24 CFU necessari per accedere al test preliminare? Nulla di cui preoccuparsi. Il Consorzio Universitario Internazionale offre infatti la possibilità di iscriversi al pacchetto di esami da 24 CFU, così da poter scaricare tutto il materiale didattico necessario per sostenere i quattro esami in questione.
Per avere maggiori informazioni riguardo questa offerta formativa, compilate il modulo e verrete ricontattati a breve dal nostro ufficio orientamento.